L'isola cinese evidentemente non vuole restare indietro nella corsa all’auto elettrica, il locale ministero degli Affari Economici ha anche annunciato questo mese la creazione di un consorzio per la ricerca industriale nel settore degli electric vehicles (EV), il cui business - stimano in Cina - potrebbe raggiungere 6 miliardi di euro per il 2020.
"Benché Taiwan al momento promuova ed offra solo l'acquisto di motorini elettrici, - ha spiegato Wu - il governo provvederà a breve a incentivare anche le macchine elettriche. La mobilità elettrica sarà presto una realtà in Cina."
L’industria automobilistica potrebbe unire gli sforzi con i settori dell'information tecnhology e dell'elettronica, già fiorenti a Taiwan. L'isola cinese avrà un importante ruolo anche nel mercato mondiale delle auto elettriche?

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