Il nuovo Giappone dei democratici che hanno appena vinto le elezioni punta tutto sulla rivoluzione verde: facendo infuriare gli industriali, il nuovo governo ha deciso che rivedrà in maniera consistente i propri obiettivi di abbattimento dei gas, ed è pronto ad ad assumere una posizione di riferimento a livello internazionale.Fujio Mitarai, il presidente della Keidanren, la Confindustria nipponica, ha fatto più volte sapere - anche a Hatoyama - di essere contrario a target troppo pesanti per la categoria, soprattutto in tempi di crisi economica. Proprio le insistenze degli industriali erano state alla base, in giugno, dell'approvazione di obiettivi moderati da parte del governo uscente di Taro Aso.
Anche in Giappone, come accaduto negli States anni fa, qualcuno si dovrà chiedere chi ha ucciso l'auto elettrica?
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