venerdì 30 luglio 2010

mercoledì 7 luglio 2010

A Shenzhen incentivi per le auto elettriche fino a 12.000 euro!

La municipalità della città di Shenzhen, in Cina, ha annunciato che da questo mese offrirà contributi da 3mila a 6mila euro per l'acquisto di veicoli elettrici ibridi e veicoli elettrici puri plug-in. Questi incentivi verranno offerti in aggiunta alle sovvenzioni del governo centrale, che variano da 5mila a 6mila euro per veicolo e sono disponibili per ora solo agli automobilisti di Shenzhen, Shanghai e altre 10 città cinesi.

Il costrutture cinese BYD ha lanciato da poco il suo primo veicolo ad energia pulita, la F3DM, che a questo punto può essere acquistata a Shenzhen per soli 9mila euro grazie agli incentivi governativi e locali. La città di Shenzhen spera di avere 25mila veicoli elettrici privati circolanti sulle strade entro il 2012.

A Shenzhen incentivi per le auto elettriche fino a 12.000 euro!

mercoledì 30 giugno 2010

martedì 15 giugno 2010

L'ultima concept car elettrica della Renault: la sportivissima due posti DeZir

Rosso brillante, sensuale, linea aerodinamica, veloce e ad alimentazione elettrica, questa è la visione del futuro di Renault: la DeZir.

Questo primo assaggio di auto coupé a due posti della ditta francese è solo un esercizio di concetto, presentato in anteprima a questa edizione del Salone di Parigi con lo scopo, dicono, di dimostrare che i veicoli elettrici e l'amore per le auto non sono incompatibili.

Questa meravigliosa creatura sarà alimentata da un motore elettrico capace di produrre 150 cavalli, sufficienti a lanciarla da 0 a 100 km/h in cinque secondi, le batterie sono buone per un viaggetto di un centinaio di chilometri.

La DeZir sembra più grande di quello che è. Ha le porte ad ala di gabbiano, cerchi da 21 pollici, formosi pannelli laterali in alluminio, fari a palpebra e una presa d'aria a tutta larghezza in attacco, mentre i proiettori assumono la forma di prismi luminosi.

Beato chi potrà avere il piacere di mettere le mani su questa auto elettrica.

L'ultima concept car elettrica della Renault: la sportivissima due posti DeZir

domenica 30 maggio 2010

mercoledì 5 maggio 2010

Arriva il furgone elettrico Navistar eStar

Il produttore di furgoni e camion Navistar Inc. ha annunciato che sarà FedEx il cliente di lancio del suo nuovo eStar, il furgone elettrico prossimo al lancio commerciale.

La società ha fatto sapere che si aspetta di consegnare 400 di questi furgoni alimentati a batteria entro la fine del 2010. I nuovi veicoli sono ora in catena di montaggio in un impianto nel nord dell'Indiana, appena ad est di South Bend, che sarà anche il luogo di fabbricazione delle auto elettriche prodotte dal 2011 da Think North America, la filiale americana del noto costruttore scandinavo.

Un Navistar eStar in livrea FedEx

venerdì 30 aprile 2010

mercoledì 21 aprile 2010

La Mini E sarà l'auto elettrica della svolta?

Il lancio sperimentale, che comprendeva anche la parata intorno a Downing Street alla fine dell'anno scorso, con i ministri del governo inglese ai test drive pubblici nei mesi precedenti, lasciava davvero ben sperare: davvero BMW stava preparandosi ad un lancio in grande scala della Mini E?.

La realtà è che - dopo tutto questo tempo - la Mini elettrica non è ancora in vendita e c'è una buona probabilità che non lo sarà mai. L'E-Mini è un esperimento di BMW per valutare come i conducenti potrebbero utilizzare l'auto se essa fosse sul mercato, è stata data a 20 "tester" indipendenti che pionieristicamente pagano 330 sterline al mese di affitto per riferire a BMW in merito alla loro esperienza di guida. Tali informazioni saranno utilizzate nella progettazione di una vettura del tutto nuova - si dice per un lancio nel 2015 - che può o non può essere una Mini elettrica: in tutta probabilità non lo sarà.

Mini è alla ricerca di nuovi candidati a partecipare alla seconda parte del test di prova...

Una Mini E

giovedì 8 aprile 2010

Auto elettriche in Spagna: in arrivo incentivi fino a 6.000 euro

Il governo spagnolo ha impegnato 590 milioni di euro per promuovere e sviluppare il mercato locale di auto elettriche. Il fondo di sviluppo comprende incentivi per gli acquirenti di auto elettriche, fino al 20% per cento di sovvenzioni per un valore massimo di 6.000 euro.

Il Primo Ministro spagnolo Zapatero ha annunciato che il suo governo si è impegnato ad aumentare il numero di auto elettriche in Spagna. L'esecutivo iberico prevede di avere 250.000 veicoli elettrici in circolazione entro il 2014, e fino a un milione comprendendo anche i veicoli ibridi.

Altre misure previste per aumentare la vendita di auto elettriche in Spagna sono sconti sul prezzo di ricarica dei veicoli durante la notte, e prestiti di credito per le aziende che sviluppano tecnologia per auto elettriche.

C'è da dire però che c'è stata una parziale retromarcia... la sovvenzione per le auto elettriche è stata ridotta dagli iniziali 7.000 euro annunciati a marzo agli attuali 6.000 euro. Ci saranno altre riduzioni degli incentivi alle auto elettriche in Spagna, dopo i proclami alla stampa?

Auto elettriche in Spagna: in arrivo incentivi fino a 6.000 euro.

martedì 6 aprile 2010

Nissan Leaf: diffuso il listino prezzi per il mercato USA

Nissan ha fatto sapere questa settimana che la sua nuova auto completamente elettrica, la Leaf, negli Stati Uniti avrà un costo di circa 25.000 dollari, al netto di 7.500 dollari di incentivi governativi. Questa auto elettrica potrà anche essere affittata per circa 350 dollari al mese per tre anni, con un acconto iniziale di 2000 dollari.
Per ricaricare la batteria della loro Leaf, i proprietari dovranno avere un caricabatterie speciale installato presso la loro abitazione, al costo di ulteriori 2.200 dollari, ma c'è un credito fiscale federale che coprirà metà di questa cifra.

La Nissan ha diffuso il listino prezzi della Leaf per gli USA.La Nissan Leaf sarà in vendita nel mese di dicembre 2010 in cinque Stati americani: Tennessee, Arizona, California, Oregon e Washington. Sarà quindi disponibile in tutti gli Stati Uniti entro la fine del prossimo anno.

In USA ci vorrano quindi 32.780 dollari per avere una Leaf modello entry level SV, equipaggiata con sistema di navigazione, connessione mobile a Internet, controllo elettronico della stabilità, aria condizionata, finestrini elettrici, chiusura centralizzata, abs, airbag multipli e altri optional.

domenica 4 aprile 2010

La THINK City sbarca a New York e in altre città USA

Il costruttore norvegese di auto elettriche THINK ha annunciato che inizierà a vendere il suo veicolo elettrico THINK City a New York e in alcune altre città degli Stati Uniti entro la fine dell'anno.

La scorsa settimana a NY THINK ha presentato la sua nuova auto elettrica agli operatori di settore automotive e gestori flotte, la City sarà inoltre in mostra questa settimana al New York International Auto Show al Javits Center.

La THINK City è progettata per gli ambienti urbani, e dovrebbe offrire una autonomia di 100 miglia con una singola carica. Le vetture sono attualmente realizzate in Finlandia, ma i piani sono di iniziare la produzione a Elkhart, Indiana, dal prossimo anno.

La THINK City è ora in vendita anche a New York e in altre importanti città americane.

venerdì 2 aprile 2010

Arriva la Solaris Elettra, l'auto elettrica Made in Africa

Una cordata di impreditori italo-cinesi starebbe lavorando per aprire una fabbrica in Etiopia per cominciare a produrre presto in serie una vettura elettrica pratica e conveniente. Obiettivo: dare la mobilità a una delle aree più arretrate e povere del mondo. Con un investimento di circa 600.000 dollari americani questa joint venture, capitanata da un manager italiano, starebbe aprendo una linea produttiva appena fuori la città di Addis Abeba.

Il nome di questo veicolo elettrico Made in Africa sarebbe Solaris Elettra e, secondo il management, l'Europa sarà la parte più importante del mercato di destinazione ma l'Etiopia, senza riserve accertate di petrolio e con una potenziale abbondanza di energia elettrica, potrebbe essere anche un grande e interessante mercato da sviluppare.

I prezzi della Solaris Elettra: da 12.000 a 15.000 dollari sarà il prezzo della vettura, mentre una unità di carica per cinque veicoli elettrici sarà in vendita al prezzo di 40.000 dollari, o 8.000 dollari per singolo veicolo.

Una foto rubata della Solaris Elettra, l'auto elettrica Made in Africa

mercoledì 31 marzo 2010

giovedì 18 marzo 2010

In arrivo un'Audi o una Volkswagen ibrida o elettrica?

Audi progetta una rapida espansione nel settore dei veicoli ibridi ed elettrici nei prossimi anni: la mobilità sostenibile è considerata come una componente chiave della strategia del Gruppo Volkswagen, che punta a dominare il mercato dei propulsori "alternativi" entro la fine del decennio.

Il gruppo VW vuole essere il numero 1 nelle auto ibride ed elettriche prima della fine del decennio, aumentando il suo mercato di veicoli elettrici fino al 3% della propria flotta circolante entro il 2018.

A livello globale, VW Group prevede di lanciare una versione completamente elettrica della sua minicar Up, la E-UP, quindi arriverà la E-Golf e la Jetta-E nel 2013. Per prepararsi per quei debutti, VW farà i suoi test con una flotta di 500 Golf elettriche a livello globale l'anno prossimo.

L'E-UP è l'apripista, vedremo presto un'Audi o una Volkswagen ibrida o elettrica sulle nostre stade?

domenica 14 marzo 2010

Daimler AG e BYD insieme per le auto elettriche in Cina

Mercedes e BYD realizzeranno insieme in Cina un modello di auto elettrica inedito destinato al mercato locale.

Daimler AG, il gruppo cui fa capo il notissimo brand Mercedes-Benz Cars, ha siglato nei giorni scorsi un memorandum d’intesa con la cinese BYD, astro nascente della mobilità sostenibile, per una prossima collaborazione tecnica sulle auto elettriche a zero emissioni.

Il protocollo dell’accordo è pieno di importantissime e clamorose anticipazioni! Una su tutte: sembra che questa nuova auto elettrica nascerà sotto l’egida di un inedito brand ecologico, tutto dedicato ai modelli a zero emissioni.

Daimler AG e BYD insieme per le auto elettriche in Cina.

mercoledì 10 marzo 2010

Al Salone di Ginevra 2010 il costruttore cinese BYD stupisce con le sue auto elettriche

C'è grande curiosità, al Salone di Ginevra 2010, attorno alle due proposte della cinese BYD, il noto produttore di auto elettriche dai progetti davvero ambiziosi.

Già in vendita in Cina, l'auto elettrica cinese e6 è presentata per la prima volta in Europa al Salode di Ginevra: si tratta del primo veicolo elettrico classificabile nella categoria dei crossover. Rispetto ad altri costruttori che a causa di batterie ancora non troppo capaci si sono quasi tutti finora concentrati su city car o poco più, questa della Byd è senz'altro una scelta in netta controtendenza.

La BYD F3DM, esteticamente meno moderna della e6, può vantare comunque l'interessante primato di prima ibrida plug-in ad essere commercializzata.

Divenuto famoso grazie alle sue gesta in una conferenza stampa (per dimostrarne l'assoluta atossicità ha bevuto il liquido elettrolitico delle batterie che produce), il presidente (e chimico) Wang Chuanfu parallelamente al previsto lancio negli USA, ha annunciato che nel 2011 queste due vetture elettriche verranno lanciate anche in Europa.

Ma la BYD non finisce di stupire: attivissima sul mercato, insieme con il gruppo Daimler AG è anche al lavoro su un nuovo brand per costruire e commercializzare altre innovative auto elettriche in Cina.

La nuova BYD presentata al Salone di Ginevra 2010.

lunedì 1 marzo 2010

Incentivi alle auto elettriche in Inghilterra

Un incentivo pari al 25 per cento del costo del veicolo elettrico acquistato, fino a un massimo di 5mila sterline: è questo il piano d'azione inglese per favorire la diffusione delle auto elettriche. Lord Adonis, il ministro dei trasporti di Sua Maestà, con il suo governo finanzierà l'operazione con un fondo da 230 milioni di sterline.

Per poter essere acquistabili con incentivo governativo le auto elettriche dovranno soddisfare alcuni essenziali requisiti: garantire una certa autonomia (da 113 chilometri in su) ed essere in grado di percorrere almeno 16 chilometri senza utilizzare carburante di origine fossile. Tutti i veicoli elettrici dovranno garantire una velocità massima di almeno 96 km/h.

L’iniziativa, parte di un programma più vasto per favorire la diffusione dei veicoli a bassissime emissioni, alloca anche una somma di circa 20 milioni di sterline per la realizzazione di 11mila stazioni di ricarica nelle aree di Londra, Milton Keynes e North East, da installare entro il 2013 in luoghi aperti al pubblico e frequentati da automobilisti: parcheggi, palestre o centri benessere su strade ad alto scorrimento, importanti stazioni ferroviarie, aree di sosta e parcheggio di centri commerciali. Di queste, tuttavia, solo 2mila stazioni di ricarica saranno installate l’anno prossimo in concomitanza con il lancio dell’incentivo.

domenica 28 febbraio 2010

Pubblicità

La Hertz (autonoleggio) punta sulle auto elettriche

Presto i viaggiatori avranno una nuova opzione eco-friendly per i viaggi su strada.
Hertz Corporation, la più grande agenzia mondiale di auto a noleggio, sarà la prima ad aggiugere nuove auto elettriche nella propria flotta negli Stati Uniti e Canada, l'anno prossimo. La Nissan LEAF sarà disponibile per il noleggio in località selezionate, non ancora specificate dalla società.

La Nissan Leaf è un'auto completamente elettrica con una batteria ricaricabile. Compatta proprio come sembra a prima vista, la vettura è stata progettata per accomodare cinque adulti e può viaggiare fino a 100 miglia con una sola carica. Nissan prevede di iniziare le vendite USA della vettura entro la fine dell'anno, e stringere partnership per la distribuzione in massa di auto elettriche in tutto il mondo nel 2012.

La Nissan Leaf presto in flotta Hertz?

domenica 21 febbraio 2010

San Francisco si prepara alle auto elettriche

La città statunitense di San Francisco si prepara all'arrivo in massa delle auto eletriche. Dopo aver dotato di colonnine di ricarica il parcheggio del palazzo municipale, il prossimo mese lancerà un piano di finanziamenti per chi intende installare colonnine di ricarica a casa propria. L'offerta di auto elettriche negli USA sta per aumentare drasticamente con il lancio della Nissan Leaf, previsto per la fine di quest'anno. Anche la General Motors sta preparando il lancio della Chevrolet Volt, una ibrida destinata all'utilizzo familiare. Il tempo di ricarica è un fattore cruciale per lo sviluppo delle auto elettriche e avere la possibilità di ricaricarle a casa le rende un po' più pratiche. Basterà questa soluzione? Come al solito resterò vigile e vi terrò aggiornati.

San Francisco si prepara alle auto elettriche

venerdì 12 febbraio 2010

Si chiama Maranello, la prima auto elettrica costruita in Sicilia

E' stato presentato da poco il primo veicolo a propulsione elettrica interamente progettato, e costruito, nella bella terra di Sicilia: a sorpresa, si chiama Maranello.

Questo progetto è nato dalla collaborazione fra la Società SicilianaEnergia e la Effedì Automotive, e si inserisce in un piano integrato per la mobilità sostenibile dedicato alle famiglie residenti in Sicilia e denominato 'Io zero: emissioni, consumi, rumore'. Vedremo presto una auto elettrica nel garage delle famiglie siciliane?

Il programma Io zero spinge sullo sviluppo della mobilità sostenibile con l'ausilio di vetture elettriche, mobilità associata a un progetto collegato di produzione in loco di energia elettrica da fonti alternative come la luce solare, creata con l'installazione di pannelli solari.
In sostanza, si prevede l'installazione di impianti fotovoltaici di produzione di energia elettrica del piano '1000 tetti in Sicilia' promosso da SicilianaEnergia, e l'energia verde prodotta andrà ad alimentare l'uso dell'auto elettrica 'Maranello'.

Si chiama Maranello, la prima auto elettrica costruita in Sicilia.

mercoledì 10 febbraio 2010

Nissan Leaf: prime consegne da dicembre 2010

Eccola, una bella 2 volumi segmento C con cinque posti, dalle linee moderne: è la Nissan Leaf, prime consegne da dicembre 2010. I designer giapponesi hanno rinunciato volutamente ad uno stile troppo caratterizzato ed a linee votate solo all’efficienza aerodinamica, come accaduto per i concorrenti Toyota e Honda, per rendere la Leaf il più possibile “normale” agli occhi dell’utente medio.

A livello tecnologico, la Nissan Leaf offre un motore elettrico da 80 Kw abbinato a batterie al litio, che consente alla vettura riprese ed accelerazioni paragonabili ad una vettura media tradizionale, con una velocità massima di 140 km/h. Il gruppo batterie da 200kg è posizionato sul fondo del pianale, sotto ai sedili, per ottimizzare la distribuzione dei pesi e garantisce una autonomia di 160 km/h, con tempi di ricarica di circa 8 ore da una fonte elettrica casalinga.

Nissan Leaf: prime consegne da dicembre 2010.

domenica 31 gennaio 2010

venerdì 22 gennaio 2010

Commuters Cars Tango

Il veicolo elettrico Tango è una sorta di tappa obbligata al 2010 North American International Auto Show a Detroit. E' uno dei più strani veicoli da guardare in mostra, ma è anche uno dei più sorprendenti.

Il Tango sembra sia stato tagliato a metà, ma secondo Rick Woodbury, CEO della Commuter Cars, questo piccolo veicolo ha la velocità e la sicurezza dei suoi coetanei a grandezza naturale.

Tango vanta in emissioni l'equivalente di 150 mpg, o 2 centesimi per chilometro, ma Woodbury crede che sarà l'esperienza di guida a far vendere questa macchina.

"Il Tango è inequivocabilmente la vettura più veloce del mondo, in qualsiasi situazione di traffico", ha detto il Top manager al North American International Auto Show di Detroit, spiegando che questa auto elettrica può raggiungere la velocità di oltre 130 miglia orarie e accelerare da 0 a 60 mph in circa 4 secondi.

Ma l'accelerazione significa poco quando sei bloccato in un ingorgo di traffico, ed è lì che le dimensioni del Tango offrono un vantaggio rispetto ai veicoli tradizionali.

Con una larghezza che rivaleggia con molte motociclette, Woodbury ha detto che il Tango può tagliare le corsie - letteralmente scivolando tra la auto incolonnate - in Stati come la California o alcuni in Europa dove legalmente è consentita tale manovra.

Il Tango sembra strizzare l'occhio al mercato di massa dei pendolari. Secondo il Dipartimento dei Trasporti statunitense, circa il 90 per cento di tutti gli spostamenti automobilistici coinvolgono un solo passeggero e durano meno di 30 miglia.

Il Tango attualmente costa circa 150.000 dollari in produzione, ma con l'aumento degli investimenti e la nuova tecnologia, secondo Woodbury il prezzo scenderà considerevolmente al punto che questo veicolo elettrico diventerà un'opzione conveniente per i pendolari americani.

Il Tango della Commuter Cars

venerdì 15 gennaio 2010

General Motors EV1

Non tutti conoscono la storia di questo interessante veicolo, la prima auto elettrica a batteria realizzata dalla General Motors negli States: la General Motors EV1, ricordata dagli appassionati come la prima vettura dotata del logo GM sul cofano, nella lunga storia del gruppo GM.

Purtroppo, ponendo fine così a una innovativa scelta tecnologica, l'EV1 venne inaspettatamente ritirata dal mercato, senza avere alcuno sviluppo successivo, non dopo essere diventata uno status symbol ecologista da parte di personalità politiche e dello spettacolo. Si innescarono malumori e polemiche nel mondo non solo ecologista, e il progetto E1 ricevette ancora più visibilità giungendo ad essere esso stesso il protagonista di un documentario film-tv, diventato quasi subito un cult, intitolato "Who Killed the Electric Car?", ovvero "Chi ha ucciso l'automobile elettrica?"

Del tutto interessanti anche le prestazioni della EV1: era agevole raggiungere i 100 km orari in soli 8 secondi. Velocità massima limitata elettronicamente ai canonici 130 km orari, ma si favoleggia che il progetto - e l'aerodinamica - della EV1 avrebbero permesso una velocità teorica di 300 km orari (!) ovviamente modificando rapporto e centralina.

La "postazione di ricarica" aveva dimensioni di 46x61x152 cm e la forma ricordava una pompa di benzina. La ricarica era predisposta con un collegamento induttivo, si operava collegando un connettore di plastica nell'apposita presa sul muso della vettura. Il processo di ricarica era sicuro ed efficiente.

Sui mass media del tempo si è molto rumoreggiato, insinuando che il progetto EV1 in realtà sia nato fin dal principio per fallire, sfruttato solo per provare a dimostrare che l'auto elettrica non è un'alternativa di mobilità sostenibile praticabile. Chi propone questa teoria cita come prove l'inadeguata campagna di marketing e la fornitura di vetture volutamente mantenuta al di sotto delle richieste.

Una General Motors EV1 alla sua stazione di ricarica.

lunedì 11 gennaio 2010

Londra capitale delle auto elettriche

Il Sindaco Boris Johnson ha annunciato di voler fare di Londra la capitale delle auto elettriche in Europa. Ha già perfino attuato un piano con tanto di numeri: entro il 2015 vuole a Londra 25.000 aree di ricarica attive in tutta la città, sia nei posti di lavoro che nei centri commerciali, tanto nei parcheggi multipiano quanto nei parcheggi su strada. Una nota catena di supermercati, Sainsbury's, è la prima azienda privata a lanciare aree di ricarica in alcuni dei suoi punti vendita. Al momento due postazioni di ricarica per sono presenti nei negozi di Camden, Chiswick, Greenwich, Beckton, Wandsworth e Whitechapel. In base al successo dell'iniziativa, nuove aree di ricarica verranno create.

Per questo progetto il sindaco ha stanziato oltre 60 milioni di sterline nell'ambito dell'obiettivo della riduzione delle emissioni di ossido di carbonio del 60 percento entro il 2025. Le aree di ricarica pubbliche dovrebbero essere 2.500 mentre le restanti 22.500 saranno fornite da aziende private.

Le aree di ricarica Sainsbury's permetteranno a metà della popolazione di Londra di disporre di un'area di ricarica nel raggio di 5 Km. Al momento i proprietari di auto elettriche nel Regno Unito sono oltre 5.000. Sicuramente un'ottima notizia, non vedo l'ora di andare a fare la spesa e ricaricare gratuitamente l'auto allo stesso tempo...

Londra capitale delle auto elettriche

venerdì 1 gennaio 2010

Che 2010 sarà per le auto elettriche?

E' da quasi un paio d'anni che qui si scrive, si ragiona, si discute e a volte si litiga sull'argomento auto elettriche. Su una cosa siamo d'accordo, io e i miei lettori: il 2010 potrebbe - dovrebbe - essere l'anno della svolta.

Quest'anno la Chevrolet Volt debutterà, all'inizio solo in California e in Michigan; al Salone di Ginevra c'è da aspettarsi una fiera di auto elettriche, ovunque fioriranno prototipi e concept EV, e naturalmente non mancheranno proclami e anticipazioni più o meno fantasiosi. Con le auto elettriche, è arrivato il momento di fare sul serio, e questo blog c'è, in prima linea.

Grazie a tutti voi che mi avete seguito fin qui, questo blog è diventato il sito italiano sulle auto elettriche più seguito e autorevole in Italia. Tantissimi auguri di cuore a voi e alle vostre famiglie di un ottimo 2010, sperando sia l'anno in cui molti di noi potranno finalmente guidare un'auto elettrica.

Che 2010 sarà per le auto elettriche?